Una band punk è fuori da un locale in attesa di suonare. Mentre un membro racconta di come Nerone avvelenava i suoi conviviali un altro mostra orgoglioso la sua nuova chitarra elettrica, una riedizione della teardrop del ’64. Il protagonista del caso clinico la inizia a rigare sull’asfalto, prendendosela poi in faccia quando la recupera il legittimo proprietario: mentre il gruppo entra l’uomo inizia a sputare sangue e stramazza al suolo. Mentre il cantante viene portato d’urgenza al Princeton Plainsboro Teaching Hospital House si gode spaparanzato sul divano la sua soap preferita General Hospital rimpinzandosi di pop corn; Cuddy lo avvisa che vuole due nomi per il nuovo team entro venerdì, pena una decurtazione dallo stipendio di House e il posto macchina spostato. House va a trovare l’ex collaboratrice Cameron al pronto soccorso in cerca di casi nuovi e vede il cantante punk, definito da lui stesso un paradiso diagnostico: una marea di sintomi senza però una cura. L’uomo, 38enne, ha fatto uso di anfetamine, cocaina, alcool e oppiacei; ha i polmoni iperespansi e quindi viene ordinata una broncoscopia su consiglio di Amber (alias Bastarda tagliagole). Per decidere chi tenere House istituisce un gioco e gli esami possono essere eseguiti solo da chi detiene lo scettro (un modello di globo oculare regalato da una rappresentante). Wilson, dal canto suo, ha anche lui i suoi problemi, avendo diagnosticato un adenocarcinoma ad un paziente con delle lesioni provocate dall’inalazione di talco; l’uomo ha venduto la casa pensando di morire e l’oncologo è nel dubbio se risarcire i 6.000 $ che l’uomo deve pagare all’agenzia d’intermediazione immobiliare. Mentre Cuddy consiglia ad House di tenere Kutner (protagonista di numerosi incidenti, dall’incendio nella camera iperbarica alla perforazione della milza nella risonanza magnetica) e Taub, il paziente dell’episodio fuma di nascosto in bagno. Gli mettono un cerotto alla nicotina per poter effettuare la biopsia a polmone aperto ma lui si tappezza un braccio intero con questi cerotti sostitutivi della sigaretta. Viene seguita l’ipotesi di Numero Tredici (possibile malaria) ma l’uomo scappa: si scopre che è in pediatria a giocare con i bambini; in seguito House perquisisce un amico del cantante e trova una siringa (viene vista come la causa dei coaguli di sangue estraneo) ma il paziente va in arresto respiratorio. Il paziente di Wilson straccia l’assegno di risarcimento dell’oncologo in quanto scontento perché non ha più i giorni contati. Chase e Taub operano il paziente in quanto credono che un vaso sanguigno comprima la trachea ma si rivela infruttuoso: chelanti per avvelenamento da metalli pesanti (piombo ad esempio) e ricerca sull’origine della droga (chi gliela vende, da dove viene, com’è tagliata). Kutner rivela ad House l’indizio vitale: il cantante lavora con dei bambini abbandonati, inoltre l’iper reattività del sistema immunitario dell’uomo spinge il dottore ad ordinare una biopsia cerebrale per sincerarsi che sia morbillo, ma Cuddy vuole le prove. House fa ascoltare al paziente la sua stessa musica e ha una crisi convulsiva: biopsia e corticosteroidi. La prima licenziata da House è Amber, la bastarda-tagliagole: House le dice “Devi imparare a perdere!” Una strana battuta che fa sospettare che, forse, dietro il licenziamento ci sia l’intenzione di darle una lezione (e una lezione ha senso se è definitiva, se non dà la possibilità di imparare quello che si è imparato?). La seconda licenziata, a sorpresa, è Numero Tredici; rimangono così i due designati da Cuddy. La direttrice, quando si accorge che House l’ha ascoltata, lo spinge a riassumere Numero Tredici per l’aspetto umano che apporta nel gruppo: House sorride in quanto assumere tre medici era il suo vero obiettivo. Cuddy si accorge del proprio errore… Ma ormai la promessa è fatta.