Rinchiusa in un manicomio criminale da quattro anni, Nica Pierce è erroneamente convinta di essere stata lei – e non la bambola stregata Chucky – ad avere assassinato tutta la sua famiglia. Quando il suo psichiatra introduce un nuovo “strumento” terapeutico per facilitare le sessioni di gruppo dei suoi pazienti (una bambola dal volto innocente e sorridente), una serie di inspiegabili morti iniziano a tormentare la struttura.