Quando i resti di un cadavere vengono ritrovati sul ponte di Øresund, che collega Svezia e Danimarca, le forze di polizia dei rispettivi paesi avviano una collaborazione per identificare il responsabile. Dopo le prime analisi, si scopre che i resti, posizionati esattamente sulla linea di confine tra i due paesi, appartengono ad una politica svedese e ad una prostituta danese. A guidare le indagini sono la detective svedese Saga Norén e l’agente danese Martin Rohde. Il duplice omicidio sarà rivendicato attraverso un giornalista da un presunto terrorista determinato a denunciare cinque problemi della società moderna, in realtà mosso anche da motivi di vendetta personali.